mercoledì 30 giugno 2021

Fiabe al Mare con il Lions Club per #Storiediangeli

 DAL 5 AL 9 LUGLIO DALLE ORE 10.00  ALLE ORE 11.00

STABILIMENTO DI CASTELREGGIO



FIABE AL MARE promosso dal Lions Club Duino Aurisina con il Gruppo Ermada Flavio Vidonis Associazione Genitori Rilke, l'Uni 3 e l'Ajser 2000 nell’ambito di Duino&Book, Algy il Magnifico Lettore, dalle 10.00 alle 11.00 appuntamenti di lettura di fiabe e racconti in italiano e sloveno presso l’Area Ristorazione dello Stabilimento di Castelreggio. 


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5 luglio #storiediangeli a San Giovanni in Tuba



Uno straordinario evento per un posto fantastico, mistico ed affascinante

Il quinto appuntamento di Duino Book Storie di Angeli tocca il 5 di luglio San Giovanni in Tuba. La Chiesa costituisce un notevole esempio di stile gotico e fu costruita per volere dei conti di Walsee, signori di Duino, tra il 1399 e il 1472; l’edificio fu gravemente danneggiato durante le guerre mondiali e ricostruito alla fine degli anni Quaranta. La planimetria a navata unica è caratterizzata dall’abside poligonale, retta da robusti contrafforti a spiovente; in essa si aprono 5 finestre a doppia lunetta trilobata. Nello stesso suggestivo sito, in vicinanza delle risorgive del fiume Timavo, in precedenza si trovava un tempio pagano, di cui rimangono testimonianze epigrafiche, riutilizzate negli edifici successivi e tuttora visibili nell’area. Il sacello dedicato alla Speranza Augusta (una lapide accerta la dedica da parte di Sacconio Varrone, tribuno della Coorte Miliaria Dalmata) andò in rovina, o fu distrutto, ed al suo posto sorse una basilica paleocristiana, i cui resti sono conservati nel presbiterio della chiesa attuale: si tratta di lacerti di mosaico del V secolo d.C. con elementi geometrici ottagonali, motivo ricorrente pure in analoghe strutture ad Aquileia e nel Battistero di Grado. Ad età paleocristiana e alto-medievale risalgono anche elementi di arredi in marmo visibili nella chiesa. La basilica di undici metri per venti, con il pavimento a mosaico policromo sulla base di motivi geometrici e nodi di Salomone. Costruita verso la metà del V sec., accolse le reliquie dei Santi Giovanni Evangelista e Giovanni Apostolo, alle quali si aggiunsero poi anche quelle dei Santi Stefano, Biagio, Lorenzo e Giorgio. Accanto alla Chiesa fu eretto in seguito un monastero benedettino, centro dell’opera missionaria di evengelizzazione condotta dai monaci presso le popolazioni slave.  Le reliquie, poste in una fossa scavata sotto l’altare, furono tolte ed occultate in un luogo sicuro forse a causa dell’arrivo dei Longobardi. Le successive invasioni degli Ungari completarono la devastazione della Chiesa e del Monastero. Il Patriarca Voldorico avviò i lavori di ricostruzione nel 1112; in tale occasione furono ritrovate le reliquie, poi conservate in un’area che fungeva da altare. Questo lo si ricava da una lunga iscrizione scolpita sulle lastre che formavano la fronte e le due laterali, in cui si narrano le vicende del miracoloso rinvenimento delle reliquie. L’unica frontale rimasta è quella conservata nella sacrestia della Chiesa. Il nuovo edificio fu ampliato con l’aggiunta dell’abside gotica; altri lavori di restauro vennero eseguiti nel 1519 da Giovanni Hoffer, Capitano di Duino, mentre il campanile fu ultimato nel 1642. Il toponimo “Tuba” deriva forse da tumba, in considerazione delle lapidi rinvenute presso il sito, o dal vocabolo latino tuba che designa un condotto naturale o artificiale delle acque, in relazione al vicino fiume sotterraneo. Dal punto di vista cristiano, invece, la Chiesa di San Giovanni in Tuba sarebbe sorta nel luogo chiamato “Te Tuba”, come venne chiamato quello in cui si stabilì uno dei primi insediamenti umani di sopravvissuti al diluvio universale; proprio lì, nel Giorno del Giudizio, uno dei quattro angeli dell’Apocalisse dovrebbe suonare la sua “tuba” (tromba) per chiamare i defunti fuori dalle loro tombe in modo da risorgere. Ecco perché molti in passato avevano desiderato farsi seppellire in questo luogo.

L’iniziativa delle ore 18.00 - Ed in tale luogo verrà presentato da Don Fabio La Gioia decano di Duino Aurisina il volumeCome è nata la Bibbia?, ed. Phasar (Firenze) . Introduzione generale alla sacra Scrittura. Oggigiorno si parla della Bibbia come del grande codice della cultura occidentale. Questo libro indaga il modo in cui si è arrivati alla formazione dei libri sacri, ed il lungo percorso di maturazione relativo al significato e ai valori trasmessi dal grande codice. Il libro tratta delle tematiche generali e previe alla lettura della sacra Scrittura. Suddiviso in quattro parti, nella prima – LA BIBBIA E LE SUE PROPRIETÀ – si discutono argomenti quali la Rivelazione e la parola di Dio, l’ispirazione, il contenuto e l’unità, la «verità» della Bibbia. La seconda parte – IL CANONE BIBLICO – prende in esame la formazione del canone (insieme dei libri sacri e normativi), riflettendo poi sul significato dello stesso. La terza – IL TESTO BIBLICO E LA SUA TRASMISSIONE – indaga il modo in cui i libri sacri sono arrivati fino a noi e, grazie ai metodi di critica testuale, come si è risaliti a un testo il più vicino a quello originario (di cui non possediamo copia per alcun libro biblico). La quarta – ERMENEUTICA ED ESEGESI – è dedicata alla distinzione e investigazione dei due campi di studio scientifico della sacra Scrittura.
Attraverso questo percorso si cerca di rispondere a una domanda di fondo (da cui il titolo), sottesa a tutto il libro
: «Come è nata la Bibbia?».

Al termine della presentazione del Volume l’inaugurazione della Mostra fotografica di Linda Simeone “Gli ANGELI DI CASTEL S.ANGELO”. Una mostra fotografica raffigurante i dieci angeli della Passione posizionati in uno dei luoghi più amati e visitati di Roma. La statua dell’Angelo con la Colonna scolpita da Antonio Raggi e arreca l’iscrizione Tronus meus in columna. L’Angelo con i flagelli opera di Lazzaro Morelli, e porta la scritta In flagella paratus sum. L’Angelo con la corona di spine è opera di Bernini e del figlio Paolo, ma la scultura originaria non fu mai collocata sul ponte ma è stata custodita nella chiesa di Sant’Andrea delle Fratte. Sul ponte è stata posta una copia dello scultore Paolo Naldini, la scritta che arreca la statua è In aerumna mea dum configitur spina. L’Angelo con il sudario o Angelo con il Volto Santo è stata scolpita da Cosimo Fancelli, sotto la statua si può leggere la scritta Respice faciem Christi tui. L’Angelo con la veste e i dadi, anche questa statua è opera dello scultore Paolo Naldini, ed è accompagnata dalla scritta Super vestem meam miserunt sortem.
L’Angelo con i chiodi è opera dello scultore Girolamo Lucenti, la sua iscrizione è 
Aspiciant ad me quem confixerunt. L’Angelo con la croce di Ercole Ferrata in cui è incisa la frase Cuius principatus super humerum eius. L’Angelo con il cartiglio, anche questo scolpito da Bernini insieme al figlio Paolo. Sul ponte si trova una copia di Bernini stesso con l’aiuto dello scultore Giulio Cartari, mentre l’originale è custodito nella chiesa di Sant’Andrea delle Fratte, per lo stesso motivo dell’Angelo con la corona. L’angelo arreca l’iscrizione Regnavit a ligno deus. L’Angelo con la spugna è opera di Antonio Giorgetti, la sua scritta è Potaverunt me aceto. E l’Angelo con la lancia scolpito da Domenico Guidi, presenta l’iscrizione Vulnerasti cor meum.

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martedì 29 giugno 2021

4 Luglio, Quinta edizione delle stelle della cultura e dello sport

                                  

I Lions Club rispondono ai bisogni delle comunità locali e del mondo, i nostri 1,36 milioni di soci, che offrono servizi alla comunità in 210 paesi e aree geografiche, sono diversi tra loro sotto molto aspetti, ma condividono una convinzione fondamentale: siamo tutti noi a costruire la comunità. Con lo spirito che Melvin Jones cent’anni fa, fondò i Lions Club International, di aiuto e soddisfazione delle esigenze della comunità, che il Lions Club Duino Aurisina, ha deciso di riproporre un momento di incontro tra le associazioni culturali e sportive di Duino Aurisina, attraverso una festa „LE STELLE DELLA CULTURA EDELLO SPORT“.  Duino   Aurisina   è   un’isola   particolarmente   felice   di   vitalità   del   mondo associativo, sia in ambito sportivo (con anche grandi risultati) che culturale, senza dimenticare il mondo del     volontariato.     Ogni     Associazione, ogni Presidente, ogni   socio, rappresenta   il territorio, rappresenta la comunità, e sappiamo bene quanto faticoso sia oggi portare avanti l’attività, tra burocrazia e mancanza delle risorse per il regolare svolgimento della stessa, rappresentano una sorte di “ANGELI DEL TERRITORIO”. Domenica 4 luglio 2021, all'interno della manifestazione DUINO&BOOK FESTIVAL DEGLI ANGELI il Lions Club Duino Aurisina avrà modo di riprendere quello che era un tradizionale appuntamento di incontro, confronto e soprattutto di vetrina delle attività svolte nel corso dell’anno. Tramite le due presidenti Past e Incaming Lidia Strain e Donatella Pross, ad   ogni   entità   associativa verrà consegnato un   segno   di riconoscimento in occasione anche del centenario della Fondazione del Lions Club International. Il Lions Club intende premierà gli atleti residenti nel Comune (o di associazioni di Duino Aurisina) che si sono distinti dal 1 dicembre 2019 al 31 maggio 2021 a livello nazionale, europeo e mondiale, e i nomi degli atleti sono veramente da brividi per il grande futuro sportivo. Riconoscimenti speciali a “personaggi” che hanno fatto la vita della cultura e dello sport sul territorio contraddistinguendosi per le loro azioni positive.   

Il Duino&Book è promosso dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis e si svolge grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia nell’ambito della Promozione delle attività culturali – iniziative progettuali 2021 per le manifestazioni di divulgazione della cultura umanistica e si avvale di diversi e specifici contributi nelle varie sezioni per la loro realizzazione.   L’evento del 4 luglio coordinato dal Lions Club Duino Aurisina vede la collaborazione del Circolo Velico di Duino,  l’Ajser 2000 e le numerose associazioni del territorio.


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lunedì 28 giugno 2021

3 luglio Storie di Angeli, terza giornata con doppio appuntamento!

Terza giornata di DuinoBook Storie di Angeli, Festival degli Angeli con un doppio appuntamento la mattina e il pomeriggio.  







Alle ore 10.00 visita Guidata alla Grotta del Mitreo in collaborazione con il Gruppo Speleologico Flondar (partenza dalla Stazione Forestale).   Sulla base delle indicazioni ministeriali, che prevedono la riapertura dei luoghi della cultura ha riaperto anche l’area archeologica della Grotta del Mitreo a Duino Aurisina, frequentata a partire dal Neolitico e adattata in età romana (dal II al V secolo d.C.) a luogo di culto del Mitraismo.  In un’ottica di gradualità e sostenibilità, grazie al Gruppo Speleologico Flondar che collabora nella valorizzazione del sito, nella grotta carsica sarà consentito l’accesso ai visitatori secondo le seguenti modalità, intese ad evitare gli assembramenti: l’accesso avviene su prenotazione obbligatoria ai recapiti del Gruppo, email: flondar@libero.it; tel. +39 3396908950; obbligatorio indossare la mascherina; il sentiero di accesso dovrà essere percorso in fila indiana con il distanziamento di 2 m tra le persone; l’ingresso alla grotta sarà contingentato in modo da assicurare sempre il distanziamento di almeno 1 m tra le persone.  Si consiglia per ogni visita l’uso di calzature sportive adeguate e di una scorta d’acqua nelle giornate più calde. 



Alle ore 18.00 alla Casa Rurale di Duino le presentazioni di “APOCALISSE”
Presentazione del n°33 della rivista Charta Sporca edita da Le Lettere Scarlatte
Quando, sul finire del 2019, abbiamo deciso il tema da affrontare, mai avremmo pensato di trovarci faccia a faccia con una pandemia in grado di dare così tragicamente corpo ai fantasmi che stavamo evocando. Come nel medioevo abitato da Dante, ci siamo trovati di fronte apocalissi virologiche, ma anche cambiamenti climatici e crisi economiche... Sono molti i modi in cui è stato declinato il concetto, avendo sempre in mente il significato greco della parola: rivelazione. La questione si fa più interessante: cosa ci svelano le diverse apocalissi che ci si prospettano davanti? E quella che abbiamo appena sfiorato?” Sono le parole di David Watkins, Carlo Selan e Stefano Tieri, che introdurranno anche il tema del nuovo numero della rivista di riflessione critica e multidisciplinare.

Intervista di Andrea Muni.


SUL PIACERE CHE MANCA” Etica del desiderio e spirito del capitalismo Paolo Godani e il libro pubblicato da DeriveApprodi.  Questo libro nasce dalla sensazione che noi, abitanti non pacificati delle società contemporanee, manchiamo di qualcosa di fondamentale: il piacere. Di un piacere che non ha niente a che fare con l’estasi sfrenata o con certe tristi feste dei nostri tempi, e molto invece con la fruizione gioiosa dell’esistenza. Questo piacere (di cui si dirà cercando di far risuonare le parole antiche del suo maestro, Epicuro) ci manca perché siamo assoggettati, forse come mai prima d’ora, a una macchina produttiva che fa del desiderio, dell’ambizione, dell’ansia di riconoscimento, il suo eterno motore. La distruzione di questa macchina sociale non avverrà certo in teoria, ma la teoria può contribuire a identificare almeno i dispositivi, al contempo psicologici e sociali, che ci tolgono la forza di resisterle. Il contributo che questo libro cerca di dare è duplice: innanzitutto, si tratterà di formulare una critica del desiderio e del suo uso politico; poi, di mostrare in quali modi il piacere possa risultare un antidoto potente contro l’asservimento al desiderio messo al lavoro. Intervista di Andrea Muni.

A seguire PENSARE COME ULISSE” .  Che cosa gli antichi possano insegnarci sulla nostra vita. Bianca Sorrentino e il libro pubblicato da Il Saggiatore. Siamo figli di un secolo smarrito: bombardati da verità urlate e subito smentite, schiacciati dalle malattie e da una produttività senza fine, abbiamo perso il filo in quel labirinto che è il nostro mondo. A che cosa servono le parole degli antichi nell’universo liquido di Netflix e Amazon, in cui le favole sono sostituite da maratone di serie tv e un algoritmo ci toglie la fatica di esercitare il libero arbitrio? La lettura dei classici può permetterci di abitare un’altra storia, riappropriarci della nostra.
Nel ripercorrere le vicende degli eroi del mito, Pensare come Ulisse ci fa scoprire che le loro inquietudini non sono poi così distanti dalle nostre. L’inconsapevolezza di Edipo corrisponde all’autoinganno dell’uomo contemporaneo che, perso nel vortice incontrollato delle fake news, cerca di ritrovare se stesso. Bianca Sorrentino riprende miti e poemi antichi mostrandoci l’importanza di riscoprire l’inesauribile vitalità che pulsa tra le righe delle opere classiche per migliorare il nostro presente. Intervista di Beatrice Achille

A seguire “ELEGIE DI UNA STELLA” di Rebecca Elson. Il libro edito da Kurumuny nelle parole dell’astrofisico Michele Bellazzini dell'Istituto Nazionale di Astro Fisica (INAF) Al tramonto il cielo di Duino si illuminerà con le parole. Tra scoperte scientifiche e la poesia dell’universo il discorso a partire da A Responsability to Awe / Io mangio le stelle, finito nella lista dei “libri dell’anno 2001” del prestigioso quotidiano inglese The Economist e tradotto recentemente da Michele Bellazzini. Intervista di Beatrice Achille. 

Duino&Book è promosso dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis e si svolge grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia nell’ambito della Promozione delle attività culturali – iniziative progettuali 2021 per le manifestazioni di divulgazione della cultura umanistica e si avvale di diversi e specifici contributi nelle varie sezioni per la loro realizzazione.   L’evento del 3 luglio vede il sostegno del Credito Cooperativo Cassa Rurale ed Artigiana del Friuli Venezia Giulia, la collaborazione del Circolo Velico di Duino e il Comune di Duino Aurisina nell’ambito del progetto Algy il Magnifico Lettore, il Lions Club Duino Aurisina, l’Ajser 2000 e le Vie delle Foto. 

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domenica 27 giugno 2021

2 Luglio - Presentazione di Libri con Mina Fiore e Daniele Mencarelli intervistati da Beatrice Achille e Camilla Giorio

Si svolgerà il 2 luglio la seconda puntata del Duino&Book con due presentazioni importanti di libri a partire dalle ore 18.00 alla Casa Rurale di Duino

DOPPIA IMPRESSIONE La figura del “maestro interiore” nella nuova fiction italiana

Mina Fiore e il racconto pubblicato da Vydia editore

Intervista di Beatrice Achille

a seguire

TUTTO CHIEDE SALVEZZA

Daniele Mencarelli e il romanzo edito da Mondadori, Premio Strega Giovani 2020 Intervista di Camilla Giorio 



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sabato 26 giugno 2021

1 luglio Festa di inaugurazione della seconda parte di Duino&Book #Storie di Angeli

Si svolgerà il 1 luglio a partire dalle ore 18.00 presso la Casa Rurale di Duino Aurisina la festa di inaugurazione della seconda parte della ottava edizione del festival Duino&Book #Storiediangeli

Moderata dall'editore Federico Prandi della rivista IES, dialogherà con Massimo Romita, presidente del Gruppo Ermada Flavio Vidonis, Giorgio Jurissevich, presidente del Circolo Velico di Duino, Gianpietro Colecchia, ambasciatore della Città del Vino e con Christian Sinicco dell'associazione Poiéin. 

A seguire verrà inaugurata la mostra "Rainer Maria Rilke e le elegie duinesi" e ancora a seguire verrà aperto uno spazio degustazione con i vini del Carso e degli Angeli.

Ore 19.00 Concerto con musica/aperitivo



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venerdì 25 giugno 2021

Scarica qui il programma #Storiediangeli

Oggi su Il Piccolo si parla di noi, della nostra nuova avventura #storiediangeli.




8° DUINO&BOOK, STORIE DI PIETRE, DI ANGELI E DI VINI

Manifestazione di divulgazione della cultura umanistica 2021 che nell’arco di otto mesi, dal 1° maggio coinvolgerà cinque nazioni europee (Italia, Austria, Slovenia, Croazia e Germania), nove regioni italiane (Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Piemonte e Liguria) e numerose città e capitali nazionali ed estere.


👉gli eventi on-line possono essere seguiti sulla pagina facebook di duino&book, clicca qui per visualizzare la pagina

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mercoledì 16 giugno 2021

Invito alla conferenza stampa di presentazione della seconda parte di Duino&book #storiediangeli

Giovedì  24 giugno 2021, alle 11.00, a Trieste, presso la Sala Conferenze dell'hotel Double Tree by Hilton Trieste, in Piazza della Repubblica, 1, si terrà la presentazione alla stampa della seconda parte di Duino&book #storiediangeli. 

Interverranno 

Massimo Romita, presidente del Gruppo Ermada FV

Linda Simeone, direttrice de Le vie delle Foto

Chiristian Sinicco, vice presidente associazione Poiein



L’invito alla conferenza stampa è rivolto agli operatori ed i giornalisti degli organi d’informazione, nel rispetto delle vigenti norme per il contenimento dei contagi ed è accessibile al pubblico. 

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mercoledì 9 giugno 2021

Aperitivo tra i libri - Linda Simeone presenta "Cento Metri"

 Mercoledì 9 giugno ore 18.30 all'Eppinger Caffè di via Dante 2/A a Trieste si terrà il primo "fuori programma" dell'estate letteraria del Duino&Book, il festival letterario del territorio che si rende promotore della presentazione del volume di Linda Simeone.


Durante l'aperitivo di Eppinger Caffè l'autrice, dialogando con un altro personaggio di fama internazionale, il velista Berti Bruss, presenterà il suo libro "Cento Metri": una raccolta di racconti personali che racconta come una mamma single affronta la vita nella sua quotidianità, tra disavventure e piccole fortune.



"CENTO METRI. Racconti lunghi quanto un breve tratto di corsa" di Linda Simeone

"Niente di serio, tutto personale".
In questo libro troverete la collezione di tutti i disastri che affronta nel quotidiano una madre single, abituata a superare le sue disavventure con spirito e caparbietà assieme a un sorriso e a un paio di scarpe da corsa, preferibilmente rosa. Tutti i nodi cosmici nei quali ho vissuto negli ultimi  sette anni e che ho spazzolato via la sera, prima di andare a dormire, sono racchiusi qui. Dei testi da leggere nel tempo che serve per correre velocemente cento metri.
Un  libro che urla forte e che darà fastidio a chi non sopporta che scriva i miei  pensieri e, soprattutto, che li renda pubblici. Pazienza.
La condivisione di momenti toccanti di vita vissuta, nei quali un semplice "Linda, come stai?" avrebbe curato  la situazione. Un testo che vuole confortare chi, quel "come stai", se lo chiede ogni giorno, ma da solo e in silenzio".

Linda Simeone


Posti limitati.

Prenotazione obbligatoria a: leviedellefoto@gmail.com