Al Castello di Duino (Sala Rilke) la mostra Follie. Scappare dalla guerra rincorrere la guerra proseguirà fino all’8 gennaio 2017.
La mostra, realizzata dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis e curata da Francesco Zardini, Sara Sossi e Nicole Rodda con la visione scientifica di Mauro Depetroni, è inserita all'interno del progetto Voci di guerra in tempo di pace, tra fronte e follia.
Spesso la guerra è stata definita tale e la Grande Guerra non fece eccezione: fu il massacro insensato di una generazione perduta, il crollo di un’Europa che usciva dalla Bell’Époque piena di conquiste in ogni campo. Milioni di morti, invalidi, vedove e orfani, vittime di una macchina di morte sempre più efficace. In questa mostra si cerca di raccontare in maniera precisa e scientifica, alcuni aspetti di questa follia.
Il primo aspetto, a volte ignorato, è il volontarismo: una corsa esaltata, incosciente e folle, appunto, verso un conflitto che si dimostrerà ben diverso rispetto alle aspettative. Il secondo aspetto sarà quello del trauma psicologico, della fuga fisica ma anche mentale che caratterizzò i fronti di tutto il mondo in guerra.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoeFRPJxneD-Ac-0FaAuUF0Ob-9U8XF825QvueSOnwrD1hECHCNm4DdQ5C8VUKpnAQ6Kyp3CMOXvHFNogoQ1lqHqa_oR4faBRvExALSRaYf_YIieTTv1kkhEcE0rhmW_am4GZF4PBHpOY/s320/LOCANDINA+IRRIDENTI+.jpg)
Info visite +39 040208120 | www.castellodiduino.it – +39 3488704157 | www.frontefollia.blogspot.it
Nessun commento:
Posta un commento