mercoledì 26 ottobre 2016

I Borghi dell'Agro Pontino, Memoria Storica della Grande Guerra. Ripensare la Guerra per vivere la Pace

Direttamente da Borgo Hermada (Terracina) e dalla loro sezione del Gruppo Ermada, al Duino&book - Festival del libro della Grande Guerra sarà presentato I Borghi dell'Agro Pontino, Memoria Storica della Grande Guerra. Ripensare la Guerra per vivere la Pace, il risultato di un concorso letterario al quale i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Alfredo Fiorini hanno partecipato per ‘ricordare’ la Grande Guerra.

Il progetto prevedeva lo svolgimento di un Concorso letterario riservato alle classi terze della scuola secondaria di primo grado. I partecipanti hanno elaborato testi sul tema proposto dall’Associazione, improntato sulla Grande Guerra vista la ricorrenza del centenario.

I vincitori di questa prima edizione hanno avuto l’opportunità visitare il territorio che è stato tragico teatro delle cruente battaglie di quella guerra: tra le tappe svolte, i Sacrari di Redipuglia e Oslavia, le trincee del Monte dei Busi.

Per la conclusione dell’iter progettuale, era prevista la rilegatura dei lavori svolti da tutti i ragazzi che hanno partecipato alla selezione e il racconto di viaggio dei vincitori.

E durante il Festival ne vedremo il risultato presentato da Luigi Orilia e Vito Cavaliere.

Intanto vi anticipiamo le parole di Luigi Orilia presentazione del progetto, Presidente della sezione del Gruppo Ermada di Borgo Hermada.



La Pietra


Che ci fa quella Pietra nella piazza del Borgo?
Ci narra, silente, la storia dell’uomo.
Vide la guerra e i suoi nudi attori eroi.
E di questi ne udì le grida soffocate dall’urlo del fuoco; ne vide il terrore negli occhi quando, come deformati involucri, si ruppero in terra.
Ci parla del lungo viaggio affrontato per giungere a noi, trasportata da vento indomito e orgoglioso da quel Colle, culla di valori, a questa terra che lo ricorda e alla sua gente che oggi le rende onore.
E oggi è lì: il Gruppo Ermada VF vuole essere suo strumento e far ascoltare la triste dolcezza delle sue melodie. Perché da esse ognuno possa essere incoraggiato a propagare concordia.
Siamo certi che la Cultura della Memoria ci permette di prevenire e, come quella Pietra, di essere immortali.
Oggi essa è la radice della cordialità tra due Comunità il cui legame è stato sancito il 6 novembre 2011 quando, nel corso di solenne Cerimonia, i rappresentanti istituzionali di Duino-Aurisina e di Terracina siglarono il Patto di Amicizia tra le due città.

Un atto nato dal desiderio di consolidare il già concorde sentimento, al fine di attivare momenti di interesse e azioni comuni per la crescita civile delle stesse.
(…)

Insieme a noi, con la convinzione che la finestra della nostra piccola casa apra verso la grandezza del mondo, altre realtà condividono il “Cammino”, con uguale passione.

“Presente” ha da subito risposto l’Istituto Comprensivo Alfredo Fiorini che ha aderito e partecipato alla creazione di questo progetto.
Un’idea che prevede la realizzazione di un concorso annuale riservato agli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado.

I vincitori di questa prima edizione hanno avuto l’opportunità di arrivare su quel monte, trasportati dallo stesso vento che al Borgo ha condotto quella “pietra”: è dall’emozione riscontrata negli occhi di quelle ragazze che abbiamo gioito degli sforzi profusi per compiere questo percorso.
Dalle sensazioni da loro esternate nel visitare quei luoghi che il nostro “bagaglio” si è nuovamente riempito di energia e questo opuscolo non chiude il nostro cammino perché “ogni fatica che ci è grata ha con sé il suo rimedio”.


Nessun commento:

Posta un commento