In attesa di conoscere l’autore Marco Pascoli al Duino&book, un’anticipazione del volume che presenterà: Dietro la linea del fronte.
Centinaia di chilometri di strade e mulattiere, plurime trincee, impressionanti gallerie cannoniere, eleganti epigrafi suggeriscono ancora oggi, sul terreno, quanto la val Resia e il territorio circostante siano stati importanti per lo schieramento italiano nella Grande Guerra. Tuttavia, sono i documenti inediti d’archivio, di cui questo libro si avvale, a darci l’esatta cognizione di quello che significò trovarsi per quasi due anni e mezzo dietro la linea del fronte isontino e carico.
Si tratta di uno spaccato che, forse per la prima volta, conduce il lettore nelle viscere dell’organizzazione castrense italiana, consentendo di capirne l’organigramma, l’ampiezza e la complessità. Dalla militarizzazione dell’anteguerra alla crisi del 1914, dal primo balzo offensivo ai cantieri di retrovia, l’analisi dettagliata degli aspetti bellici occorsi in val Resia e valle Uccea prima della ritirata dell’autunno 1917 non ci rende solo una ricostruzione storica di portata locale.
Senza dimenticare le testimonianze individuali, questo lavoro chiarisce nel dettaglio con quali premesse fortificatorie e organizzative il Regio Esercito si approcciò alla battaglia di Caporetto, all’altezza di uno dei più delicati confini d’armata, dopo aver bruciato l’occasione iniziale ed essersi forgiato in una guerra di assedio sanguinosa, ma determinante.
L'autore, Marco Pascoli, sin da giovanissimo svolge attività di ricerca sul Primo conflitto mondiale. Fondatore del Museo della Grande Guerra di Ragogna, esperto specializzato sui siti della Grande Guerra riconosciuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, autore di numerose pubblicazioni e attività tematiche, tra cui il Catasto dei graffiti della Grande Guerra. È consulente storico del progetto La Grande Guerra in val Resia, per la locale municipalità.
L'autore, Marco Pascoli, sin da giovanissimo svolge attività di ricerca sul Primo conflitto mondiale. Fondatore del Museo della Grande Guerra di Ragogna, esperto specializzato sui siti della Grande Guerra riconosciuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, autore di numerose pubblicazioni e attività tematiche, tra cui il Catasto dei graffiti della Grande Guerra. È consulente storico del progetto La Grande Guerra in val Resia, per la locale municipalità.
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